La radioterapia a fasci esterni per il trattamento del tumore del retto è associata a una diminuzione della successiva diagnosi di carcinoma prostatico
La radioterapia a fasci esterni ( EBRT ) per il trattamento del tumore del retto comporta inevitabilmente che una dose significativa di radiazioni colpisca anche la ghiandola prostatica.
Ricercatori dell’Harvard Medical School a Boston negli USA hanno valutato l’effetto di questa esposizione accidentale utilizzando i dati contenuti nel Surveillance, Epidemiology, and End Results ( SEER ) Cancer Registry.
Sono stati identificati gli uomini con carcinoma rettale localizzato o regionale, diagnosticato tra il 1988 e il 1997 e trattati con radioterapia EBRT e chirurgia salva sfintere.
Come gruppi di confronto sono stati studiati gli uomini sottoposti ad intervento chirurgico per tumore del retto localizzato o regionale e che non avevano ricevuto radioterapia a fasci esterni, e quelli con lo stesso tumore e che non avevano ricevuto radioterapia EBRT.
In totale, sono stati identificati 1.574 uomini con tumore del retto localizzato o regionale, trattati con radioterapia e chirurgia.
L’età mediana alla diagnosi era di 64 anni e la sopravvivenza mediana di 76 mesi.
A 20 pazienti è stato in seguito diagnosticato un carcinoma della prostata, un numero significativamente inferiore rispetto al valore atteso nella popolazione generale con caratteristiche simili di età e razza.
Il rapporto casi osservati/casi attesi ( O/E ) è stato di 0.28.
In contrasto, a 3.114 uomini con tumore del retto sottoposti a chirurgia salva sfintere ma non a radioterapia a fasci esterni, e a 24.578 uomini con tumore del colon non trattati con radioterapia EBRT è stato successivamente diagnosticato carcinoma della prostata a percentuali simili a quelle riscontrate nella popolazione generale ( O/E di 0.94 e 1.09 ).
In conclusione, la radioterapia a fasci esterni per il trattamento del tumore del retto localizzato o regionale è risultata associata ad una diminuzione del 72% della frequenza di una successiva diagnosi di cancro della prostata se comparata con la frequenza rilevata per gli uomini della stessa età e razza. ( Xagena2008 )
Hoffman KE at al, Cancer 2008;112: 943-949
Onco2008 Uro2008
Indietro
Altri articoli
Talzenna in combinazione con Enzalutamide per il trattamento dei pazienti adulti con carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione nei quali la chemioterapia non è clinicamente indicata. Approvato nell'Unione Europea
La Commissione Europea ( CE ) ha approvato Talzenna ( Talazoparib ), un inibitore orale della poli ADP-ribosio polimerasi (...
Carcinoma prostatico metastatico sensibile agli ormoni con malattia ad alto volume e ad alto rischio: Darolutamide più terapia di privazione degli androgeni e Docetaxel hanno migliorato la sopravvivenza globale
In un'analisi dello studio di fase III ARASENS, i ricercatori clinici hanno scoperto che l'aggiunta di Darolutamide ( Nubeqa )...
Nubeqa a base di Darolutamide ha ricevuto l'approvazione nell'Unione Europea per il trattamento dei pazienti con carcinoma prostatico metastatico sensibile agli ormoni
La Commissione Europea ha concesso l'autorizzazione all'immissione in commercio nell'Unione Europea ( UE ) per Nubeqa ( Darolutamide ), un...
Abiraterone e Olaparib per carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione nei pazienti arruolati indipendentemente dallo stato di mutazione del gene di riparazione della ricombinazione omologa
Studi preclinici e i risultati di uno studio di fase 2 su Abiraterone ( Zytiga ) e Olaparib ( Lynparza...
FDA: Nubeqa in combinazione con Docetaxel per il trattamento del carcinoma prostatico metastatico sensibile-agli-ormoni
La Food and Drug Administration ( FDA ) statunitense ha approvato una New Drug Application supplementare ( sNDA ) per...
L'aggiunta di Enzalutamide a Radio-223 non aumenta la sopravvivenza nel carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione in fase avanzata
L'uso concomitante di Enzalutamide ( Xtandi ) e Radio-223 ( Xofigo ) come terapia di terza linea per pazienti con...
Rucaparib negli uomini con carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione che porta un'alterazione genica BRCA1 o BRCA2
Le alterazioni BRCA1 o BRCA2 ( BRCA ) sono comuni negli uomini con tumore prostatico metastatico resistente alla castrazione (...
Associazione tra nuove lesioni ossee non-confermate ed esiti negli uomini con carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione trattato con Enzalutamide: analisi secondaria degli studi PREVAIL e AFFIRM
Per gli uomini con tumore prostatico metastatico resistente alla castrazione ( mCRPC ) la cui condizione risponde a Enzalutamide (...
L'aggiunta di Apalutamide alla terapia di deprivazione androgenica aumenta la sopravvivenza nel carcinoma prostatico sensibile alla castrazione metastatico
L'aggiunta di Apalutamide ( Erleada ) alla terapia con deprivazione degli androgeni ha migliorato significativamente la sopravvivenza libera da...
Terapia androgenica bipolare negli uomini con carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione dopo progressione con Enzalutamide
Il cancro della prostata che progredisce dopo il trattamento con Enzalutamide ( Xtandi ) è scarsamente reattivo a una ulteriore terapia antiandrogenica...